Johannes Achterberg pubblicò “LibertĂ di decidere”, un libro sulla pratica di fine-vita voluntario in Olanda. Nella sua prefazione egli afferma:
“Il grande vantaggio di un pensionato è che ha tanto tempo per curiosare. Una curiositĂ che lo spinge a approfondire argomenti di qualsiasi genere. Capita così di scoprire che molte notizie sono manipolate o non corrispondono del tutto o in parte con alla realtĂ della cose. Politici in particolare sono maestri nello sfruttare l’ignoranza dei cittadini non informandoli e/o informandoli solo sugli aspetti che servono a raggiungere i loro obiettivi.
Quello che mi ha colpito di piĂą come olandese, anche se vivo da quasi cinquant’anni in Italia, sono le notizie che riguardano l’eutanasia nel mio Paese. ….. La mentalitĂ aperta che caratterizza l’Olanda ha consenito, dagli anni Sessanta in poi, la discussione sul tema della morte e dell’autodeterminazione dei cittadini, su come porre fine a una vita di sofferenze senza speranza di guarigione. ….. Per rimediare a questa situazione mi sono detto che avrei potuto raccogliere le informazioni disponibili sull’eutanasia e syul suicidio assistito in Oland, sintetizzarle in una realtĂ e portarle all’attenzione del pubblico. Il ‘dire’ è stato facile ma ‘ fare ‘ così richesto molto di tempo “.
Nel suo libro si occupa della storia olandese della giurisprudenza, la 2001 legge olandese sull’eutanasia, le valutazioni della legge, il sistema di revisione e un certo numero di capitali Selecta (dementia, psichiatria). Una pubblicazione molto istruttiva per il lettore italiano.
LibertĂ di desidero da Johannes Achterberg – New Press edizioni – ISBN 978-88-9356-023-8